ON AIR | N.7

Questo sabato approfondisco il tema della pretesa somiglianza dei figli ai genitori che ricorrono alla tecnica Eterologa.

Nel caso di ovodonazione, qualsiasi equipe, deve assicurare la migliore compatibilità delle principali caratteristiche fenotipiche tra donatrice e ricevente. Senza considerare, peraltro, le ricerche pubblicate, negli ultimi anni, nel campo dell’epigenetica, che interessano l’influenza di marker specifici.

Per quanto riguarda, invece, i desideri, anche inconsci, che portano a fantasticare sui dettagli più insignificanti, dal colore degli occhi, l’eleganza delle mani, fino a tratti caratteriali, a mio avviso, la più grande accettazione che si possa fare del diverso da sé, nella propria vita, è nei confronti dei propri figli. E, comunque, se l’obiettivo finale della coppia è raggiungere il sogno della tanto desiderata genitorialità credo che la somiglianza fisica non c’entri assolutamente nulla.